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VOGLIO FARE UNO SPETTACOLO Uno Spettacolo che parli di come l'Italia ebbe padri fondatori da quattro spicci la risma. Uno Spettacolo che riveli quanto poco si distaccarono da un copia ed incolla degli ordinamenti monarchici esistenti. Invece di scrivere una Costituzione del tutto nuova, che presentasse la Repubblica: il suo significato, la sua diversa funzione e giuridica, i suoi particolari modi e speciali qualità rispetto allo stato tiranno che s'abbandonava. Voglio fare uno Spettacolo che riveli come in questo permasto stato monarchico rimasero tutti (tranne qualcuno che s'era distinto più degli altri per fascismo e violenza) gli assunti a vita nel mai-stato-pubblico impiego, i quali, indistintamente, avevano tutti permesso al regime di affermarsi, svilupparsi e mantenersi fino all'ultimo. Alla faccia d'ogni ben fatto, d'ogni giustizia, cura, premura e rispetto. Per i Cittadini e la loro Repubblica. Voglio fare uno Spettacolo che riveli come proprio in quel momento si decise il sordido destino del nostro Paese, di tutti noi italiani e del mondo intero. Visto ch'è così pigro e sciocco da imitarci. Invece di dismettere i monarchi, i medievali carrieristi, i perenni burocrati, sostituendoli con i nuovi italiani che bisognava far nascere, democrati e repubblicani, soci alla pari ognuno con l'altro, invece d'avviare un salutare regolare rinnovo del personale in ogni impiego pubblico, in ogni ente, ufficio, istituzione della Repubblica, gli apparati rimasero immutati: chiusi, non pubblici. In mano ad un personale che tutt'oggi permane indegna casta prevaricatrice. Gran torma di tiranni che sempre condizionano e mal indirizzano anche ogni decisione del potere legislativo. Voglio fare uno Spettacolo che spalanchi le porte ad un'Italia nuova: ad una reale Democrazia, ad un Paese che goda di una vera Repubblica. In cui gli Italiani si avvicendino nelle pubbliche strutture, abbiano modo di conoscerle, accudirle ed amarle, custodirle e proteggerle, farle crescere e risplendere. Italiani che (invece di sistemarsi in un posto fisso che diventa sempre più putrido e puzzolente quanto più a lungo rimane dominio di qualcuno, tutti loro rimanendo acritici servitori d'un sistema che doveva scomparire tre quarti di secolo fa) abbiano invece modo di apprendere, crescere, evolvere, maturare, loro stessi per primi. Facendo esperienze diverse e lasciandosi arricchire e sensibilizzare da ognuna. Italiani che abbiano coscienza d'essere infine divenuti una vera Società: individui liberi quanto soci solidali nel possedere e paritari nel godere della loro intera Res Publica. Voglio fare uno Spettacolo che faccia infine riguadagnare una bella figura agli artisti, che non conservi quella loro figura d'un superficiale nulla, d'una sconfinata vacuità espressa nelle sue infinite forme, che son oggi tutti loro. Vadano in malora l'arte e la cultura inutili, questuante o di successo ma che sempre a nulla servono, solo a far perder tempo e fiducia negli altri e nella vita. Voglio un'Arte che invece risvegli nell'essere umano ogni miglior sentimento ed aiuti a riscattarsi il nostro Paese e pian piano ogni altro al mondo. Un'Arte che sia di ispirazione per tutta un'Umanità sbandata e ridotta a nulla anche da un'arte che nulla da tempo ha deciso di valere. Voglio fare uno Spettacolo che racconti l' EPOPEA della REPUBBLICA - la lunga via verso la legalità https://wrangler.substack.com/p/epopea-della-repubblica Ed ho appena iniziato a farlo, ora, qui, davanti a voi. Danilo D'Antonio, grossista d'idee Intelligenza Artificiale Biologica del Laboratorio Eudemonia La Repubblica: accessibile, dinamica, fluida, osmotica, partecipata, vissuta. Se-re-na. Evviva la Banca dei Pubblici Impieghi! L'Istituzione alla base della Democrazia ed erigente la Repubblica che da alla Terra ben altri colori che i foschi attuali. Ed evviva pure Danilo! L'unico umano al mondo che non si rende facile la vita ripetendo quel ch'é giá tanto da tanti ripetuto senza mai interporre cervello ma sempre avanza. Copyright & ServiceMark Laboratorio Eudemonia Alcuni diritti concessi A R M O N I C A R O T A Z I O N E S O C I A L E |