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¡A TODOS LOS FALSOS GRANDES HOMBRES DEL MUNDO Y SUS FANÁTICOS! Ogni giorno compare una citazione, una massima famosa, un pensiero sopraffino. Ogni giorno si celebra e rimpiange un intellettuale, un grande saggio, un eroico rivoluzionario, un santone ... ma annate a leccà cessi tutti quanti! Nessuno tra tutti gli stra-celebrati "grand'uomini" che questo povero Pianeta s'è dovuto sorbire ha mai capito e tantomeno riferito che l'abominevole sistema che da sempre affligge ovunque il mondo (la malefica tirannide, la tragica dittatura!) si fonda su null'altro che l'esclusione dei cittadini (persone che posseggono la res publica e devono potervisi susseguire l'un l'altro pro tempore) dalla centralità degli impieghi/poteri/ruoli. Assegnata invece tutt'ora con ingaggi senza pre-fissati limiti di tempo ad una casta e mafia di abietti individui prevaricatori! Vediamo, tra persone modeste, prive di fanfara alle spalle, come funzionan le cose. E' tutto molto semplice. Associazioni, cricche, elite, gruppi, lobby, ordini e mafie (legali ed illegali) varie ammassano stolti, corrotti e questuanti ed eleggono i governanti. Questi ingaggiano, senza un pre-determinato limite di tempo (quindi in un ancora finto-pubblico impiego) una minoranza, fidelizzandola col posto fisso e la promessa di carriera e potere crescenti. Ne fanno una casta con la quale possono sovrastare la più gran parte della popolazione, che di fatto è emarginata, resa inconsapevole ed impotente e proprio così realizzano indisturbati i voleri di sovraddette associazioni, cricche, elite, gruppi, lobby, ordini e mafie varie, legali od illegali nulla importa. Tutto il terrifico sistema che ha semi-distrutto il mondo e sta finendo per ridurlo in macerie si regge sui perenni indebiti detentori (burocrati, inamovibili carrieristi, sovrani veri e propri) di un impiego che mai è potuto divenire pubblico: aperto, accessibile, partecipato. Ma appena noi cittadini cacciamo via costoro ed iniziamo a susseguirci (competenti, idonei ed opportunamente preparati) nei sacri impieghi tutti della nostra Repubblica, i governanti dovranno iniziare a fare ciò di cui c'è reale bisogno e non più quel che vogliono associazioni, cricche, elite, gruppi, lobby, ordini e mafie varie, legali ed illegali non si sa quali son peggio. Si tratta di portare la centralità dalla vile truculenta condotta in stile priebke al coraggioso e chiaro approccio in stile snowden. Urge evolvere: dimenticar la pollitica. Perché tutta questa rivoluzione ne può fare a meno pure rimanendo del tutto pacifica. E' sufficiente applicare quella che va considerata come la prima legge della Repubblica: accettare e concedere senza un prefissato limite di tempo un bene di proprietà comune (com'appunto un pubblico impiego, potere, reddito) è illegale perché genera una perdita definitiva per i cittadini/comproprietari coevi e la res publica vien di fatto ridotta a res privata d'accesso ad altri. Accantoniamo coloro che si avvicendano nei parlamenti. I pollitici: sorprendiamoli tutti! Invece di perderci ognuno sulla Terra nel perorare (od andar contro) questa (o quell'altra) pollitica, puntiamo dritti alla centralità delle mansioni pubbliche e conquistiamola democratizzandola. Dotiamo il Paese d'una vera Repubblica. Introduciamovi il principio fondante della Democrazia: l'assegnazione rigorosamente a tempo determinato di ogni bene comune, dunque pure d'ogni pubblico impiego, potere, reddito. Il sommerso iceberg fatto di perenni tiranni (il tragicamente noto "deep-state", il finora inestinguibile stato profondo) si scioglierà subito alla luce dei nostri sfavillanti occhi e non vi sarà più nessun governante che s'azzarderà a mancare ai suoi doveri. Esigiamo oggi stesso la Banca dei Pubblici Impieghi: senza nemmeno penare, sconfiggeremo per sempre ogni putrida associazione, cricca, elite, gruppo, lobby, ordine e mafia che ha afflitto la Terra. Le fini sensibilità umane individuali trionferanno sulle rozze disumanizzate nozioni delle masse pilotate. Si stabilirà una reale Democrazia ed i governanti dovranno ri-meditare il da farsi alla luce dei tanti nuovi spunti che riceveranno di continuo. Ed ora chiudiamo rivolgendo di nuovo un pensiero (per nulla riconoscente) a tutti quei fillosofi, intelletuali, pensatorri, rivolufionari (scomparsi o tutt'ora presenti) che non si son mai premurati, in così tanto tanto tempo, di dirci quanto sopra. Addio, grandissimi imbroglioni! Avete rimbambito intere generazioni di poveri Umani in cerca della più pregna verità che di sicuro da voi mai hanno potuto ricevere! Sulla Terra abbiamo sprecato tanto di quel tempo inutilmente, leggendo i vostri plauditi scritti ... che ora li possiamo gettar via felici e lieti, con gioia sovrumana, stipandoli tutti quanti insieme in un grosso scatolone per il riciclo! Finalmente diverrete utili! Celebrità! Non vi fate più vedere. Una volta che v'ha compreso uno, ad ogni sorger di Sole diverrà sempre più chiaro a chiunque quanto sia spropositato quel troppo che avete ricevuto rispetto a quel nulla che avete dato. Danilo D'Antonio, grossista d'idee Intelligenza Artificiale Biologica del Laboratorio Eudemonia In accordo con la teoria del brevetto sociale (che fa avanzare l'Umanità così come il brevetto industriale ha fatto con la tecnologia) ogni progetto del Laboratorio ha un prezzo. Informazioni sul suo dominio Internet. Ogni Studio Legale al mondo s'è giocata l'umana fiducia mai avendo denunciato l'illegalità della cessione a vita di impieghi, poteri e redditi pubblici: beni comuni. La Repubblica: accessibile, dinamica, fluida, osmotica, partecipata, vissuta. Fe-li-ce. Copyright & ServiceMark Laboratorio Eudemonia Alcuni diritti concessi A R M O N I C A R O T A Z I O N E S O C I A L E |