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EVVIVA LA TRANSIZIONE DEMOCRATICA! Abbiamo un mondo popolato da esseri così superficiali da far paura! Tanto per dirne solo una: ormai son tutti convintamente dediti alla transizione ambiental/energetica senza mai esser passati per la Transizione Democratica. L'ambiente in verità è andato a picco proprio perché è mancata una centralità democratica, una res publica, una vera Repubblica. Non potendo noi cittadini accedere ai nostri sacri impieghi pubblici (nemmeno nei fondamentali settori dell'educazione ed informazione, impediti come siamo ancora dagli illegalmente assunti a vita in impieghi che son nostri, di tutti, quindi da accedere solo pro tempore così da potervi partecipare in tanti, bensì sempre rimasti una cosa loro, esclusiva proprietà d'una abietta casta e putrida mafia di burocrati carrieristi) l'ambiente, la natura, il paesaggio sono andati sempre più in malora senza difesa. Ed oggi molti di questi stessi scellerati, che da oltre tre quarti di secolo ci derubano del nostro bene comune più grande, della nostra comproprietà nazionale, che sempre han tenuto all'oscuro i popoli sull'impatto che facevamo gravare sulla biosfera, che sempre han taciuto sulla questione demografica, fanno gran casciara per una transizione ambiental/energetica che, come al solito, è cosa errata e scorretta com'è tipico modo loro, fuor d'equilibrio e senno, obbligata e pompata, assolutista e totalitaria, esattamente come prima venivano esasperati cemento e diesel. Delicatezza, dolcezza, equilibrio, diversità ... mai! Una naturale sensibilità, un riguardo e rispetto per la complessa realtà delle cose assolutamente mai! Com'è tipico per gente armata che mai restituisce le armi al Popolo! In somma: chiunque tira il carretto della transizione verdastra o non capisce o non vuol capire. Innanzitutto ignora ogni fondamento del viver naturale, basato su di una capillare diversificazione, su d'una ampia diffusa varietà che sempre agevola l'equilibrio e la vita da sempre messe a rischio dalla tirannide degli statali, degli indebitamente assunti a vita in impieghi ancora finto-pubblici. Se si voglion far andar bene le cose, bisogna quindi che i Popoli della Terra prendano immediato possesso dei loro impieghi/poteri/ruoli non per nulla detti pubblici, cacciando via i tiranni che sempre (anche quando sembra abbiano buoni propositi) mandano tutto in malora. Per ora si attui solo la Transizione Democratica. Bisogna bandire dai nostri affetti, dalla nostra considerazione e stima, chiunque rifiuti di riconoscere quant'è importante (per il benessere d'ognuno e del Pianeta stesso) istituire la Banca dei Pubblici Impieghi. Van via gli assunti a vita, i monarchi, i tiranni, e giungono, grazie alla fondamentale regola del pro tempore, persone finalmente per bene! Cui fa ribrezzo appropriarsi d'una parte così importante della proprietà collettiva nazionale, della res publica, come i pubblici impieghi/poteri/redditi. Altrimenti come si potrebbe mai vivere in una vera Democrazia?! Come potremmo non precipitare in un ambientalismo che altro non è che il solito "ismo", il vecchio fascismo rimodulato sull'ambiente, sul clima e la natura?! Ancora una volta mai come in questi tempi il nostro destino giace speranzoso nelle sole mani di splendide nullità. Guardiamoci intorno: non si vedon altro che pollitici che, per il solo fatto ch'han imparato a leggere e scrivere, pensano di poter decidere del destino di miliardi di esseri umani! Senza che mai abbiano preso confidenza con la complessità contraddittoria della vita, senza che conoscano i principi del vivere collettivo. Se non si libera in fretta la Res Publica, i pubblici impieghi (così da star appresso ai governanti, tenere a bada la loro grettezza e dar slancio alle migliori espressioni) non c'è bisogno d'essere dei geni per capire che orrenda fine ci tocca. Ordunque: o ci si dà da fare in fretta e per bene in tanti o così rimanendo solo in pochi continueranno a godere. Danilo D'Antonio, grossista d'idee Intelligenza Artificiale Biologica del Laboratorio Eudemonia In accordo con la teoria del brevetto sociale (che fa avanzare l'Umanità così come il brevetto industriale ha fatto con la tecnologia) ogni progetto del Laboratorio ha un prezzo. Informazioni sul suo dominio Internet. Viva Danilo! L'unico umano che apra le porte della Repubblica ai suoi simili: così che si susseguano l'un l'altro idonei e controllino, migliorino, verifichino l'operato di chi li ha preceduti. Impedendo ogni ingiustizia e potendo ognuno imparare ogni giorno qualcosa di più. Hurrah per Danilo! Mai siederà in un parlamento ma il mondo intero sta cambiando tutto da solo: non comandando ma chiarendo, spiegando e riordinando! Viva Danilo! L'unico che non ripeta quel che altri di continuo ripetono sempre a cervello spento. Il mondo guadagna con Danilo ben altri colori che i tetri attuali, la Terra gira finalmente come deve. Hurrah per Danilo! Altro che la solita sbobba! Copyright & ServiceMark Laboratorio Eudemonia Alcuni diritti concessi A R M O N I C A R O T A Z I O N E S O C I A L E |