PER AMPIE, ESTESE, GENEROSE VISIONI


L'avanzare dell'Umanità lungo il suo percorso evolutivo ha trovato grandi nemici: le categorie e minoranze, i casi singoli e specifici. Sono decenni che categorie e minoranze, casi singoli e specifici assorbono egocentricamente attenzioni ed energie e l'Umanità da tempo si ritrova a corto di attivisti e pensatori che la facciano evolvere. Col risultato che nemmeno categorie e minoranze, casi singoli e specifici, essendo l'Umanità rimasta arretrata e continuando a regredire, se la passano bene. E' a causa di continue limitate situazioni personali o di gruppi o locali, che hanno assorbito tutto il nostro tempo, che ora l'Umanità, non avendo ricevuto una spinta ad avanzare, non avendo nemmeno trovato una direzione, langue e torna indietro. Essendo destinata a sprofondare a meno d'un radicale cambio di rotta. Basta col dare attenzione alle categorie e minoranze, ai casi singoli e specifici! Avanti tutta solo con pulsioni che spingano in avanti l'Umanità intera, una Società umana di Soci pari tra pari, senza più dividerla e frammentarla in categorie, minoranze, senza più farci distrarre con singoli specifici casi. Occorre rivedere il nostro approccio evolutivo: non più si distingua e separi, inevitabilmente aprendo conflitti e radicando rancori, ma unendo e solidarizzando. Per la qual cosa nessuno più presenti un proprio caso personale o comunque ristretto ad alcuni. Questo vecchio modo di porsi è destinato a non raccogliere più simpatia, a non ricevere più sostegno. Nessuno si presenti che non dimentichi se stesso e impegnandosi invece ad offrire una visione dell'Umanità indivisa ed unita dal primo fino all'ultimo essere umano. E vadano a lecca' cessi tutti i pollitici che, o non sapendo da che parte dirigersi o coltivando orticelli elettorali, hanno istigato ognuno a pensare ai fischi propri e creato un vero e proprio sbarramento all'avanzare comune. Imponiamoci di pensare ed agire diversamente dall'usuale. Se davvero vogliamo un mondo diverso. Il mondo ha bisogno di ampie, estese, generose visioni. Se ancor oggi fa pena e puzza di morte, se ancora si leva la polvere delle distruzioni e si odono le grida della violenza, lo si deve proprio al non capir quanto conti trovare una meta da raggiungere insieme.

Danilo D'Antonio
Laboratorio Eudemonia

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