Date: 23/01/2009 8.59 From: Laboratorio Eudemonia To: decrescita@liste.decrescita.it Copy: r.brambilla@mclink.it, glt-impronta@liste.retelilliput.org, agora@liste.retelilliput.org Subject: [decrescita] Comprimeteci quanto volete: prima o poi spezzeremo le catene! Received: (qmail 3509 invoked from network); 23 Jan 2009 08:59:40 -0800 Received: from ns.comodino.org (HELO smtp.comodino.org) (83.103.115.17) by 206.41.120.28 with (AES256-SHA encrypted) SMTP; 23 Jan 2009 08:59:36 -0800 Received-SPF: none (206.41.120.28: domain at liste.decrescita.it does not designate permitted sender hosts) Received: from sympa by smtp.comodino.org with local (Exim 4.63) (envelope-from ) id 1LQPNO-0006OI-LU; Fri, 23 Jan 2009 17:59:27 +0100 Received: from cp-out7.libero.it ([212.52.84.107]) by smtp.comodino.org with esmtp (Exim 4.63) (envelope-from ) id 1LQPNG-0006NP-81 for decrescita@liste.decrescita.it; Fri, 23 Jan 2009 17:59:21 +0100 Received: from mail.libero.it (151.82.21.22) by cp-out7.libero.it (8.5.016.1) id 492C0468083FA5F8; Fri, 23 Jan 2009 17:59:12 +0100 Message-ID: <200901231759080140.00473186@mail.libero.it> In-Reply-To: References: <1232723096.6307.261.camel@pc-vaio-rb> X-Mailer: Courier 3.50.00.09.1098 (http://www.rosecitysoftware.com) (P) Date: Fri, 23 Jan 2009 17:59:08 +0100 From: "Laboratorio Eudemonia" To: decrescita@liste.decrescita.it Cc: r.brambilla@mclink.it, glt-impronta@liste.retelilliput.org, agora@liste.retelilliput.org Mime-Version: 1.0 Content-Type: text/plain; charset="us-ascii" Content-Transfer-Encoding: quoted-printable X-Comodino-Rusco-Score: -2.3 Subject: [decrescita] Comprimeteci quanto volete: prima o poi spezzeremo le catene! X-Loop: decrescita@liste.decrescita.it X-Sequence: 3238 Errors-to: decrescita-owner@liste.decrescita.it Precedence: list X-no-archive: yes List-Id: List-Help: List-Subscribe: List-Unsubscribe: List-Post: List-Owner: List-Archive: Comprimeteci quanto volete: prima o poi spezzeremo le catene! --------------------------------------- STOP AL CONSUMO DI BUFALE AMBIENTALISTE --------------------------------------- In merito alle ADESIONI AL MANIFESTO CHE VUOL COMPRIMERE LE PERSONE NEI CENTRI URBANI (salvo brevi visite festive A PAGAMENTO negli agriturismi, s'intende!) Alla fine, i potenti continueranno ad occupare e distruggere il territorio come vogliono, mentre ad essere bloccate, impedite, imprigionate, vessate, saranno le persone, gli individui. Come sempre. Come adesso, che le industrie consumano quanto vogliono, il turismo comincia pure ad usare biocarburanti per i suoi aerei, mentre altre industrie truffano i tanti ingenui facendogli mettere lampadine a finto basso consumo e tapparubinetti, spingendoli a scopo di risparmio fino ad una cattiva igiene (dopo tutti i secoli che ci son voluti per diffonderne una buona!). Qua: http://www.stopalconsumoditerritorio.it/ leggo: >>>"Pur in presenza di un sensibile calo demografico della popolazione italiana negli ultimi vent’anni," Questa è una dichiarazione falsa. Non penso vi sia necessità di linkare tante pagine con dati che mostrano che tale dichiarazione, tale assunto, tale considerazione di partenza, sia falsa. Ne basta una: http://it.wikipedia.org/wiki/Demografia_dell%27Italia E chiunque ha sottoscritto e sottoscriva quella roba ha avallato ed avalla una dichiarazione falsa. Perché la popolazione italiana ha di fatto continuato a crescere. Attenzione! Scrivere un manifesto partendo da ASSUNTI non rispondenti a verità non può che generare errate riflessioni e conclusioni. Cosa può venir fuori partendo da un simile livello di consapevolezza (praticamente inferiore allo ZERO!) della situazione territoriale? Della situazione sulla quale si pretende di intervenire? Pur partendo da ESIGENZE CORRETTE, non si può che essere condotti ad ERRATE CONCLUSIONI. >>>"3. Perché occorre ripristinare un corretto equilibrio tra Uomo ed Ambiente sia dal punto di vista della sostenibilità (impronta ecologica) che dal punto di vista paesaggistico." Ci aveste messo un cencio di riferimento al fatto che ci stanno 60.000.000 di italiani su soli 300.000 kmq. Praticamente una densità demografica quasi doppia rispetto ad esempio a Francia e Spagna! Ci aveste messo una CAUTELA PROTETTIVA e liberatoria nei confronti delle PERSONE: fermate le industrie, fermate l'economia, fermate gli enti pubblici e le strade, tutto quel che volete ma lasciate libere le persone. Perché l'economia può anche rallentare e ridursi, ma le persone, se le rinchiudete nei lager, prima o poi spezzano catene e sbarre e vanno giustamente a rivalersi su chi li ha fatti prigionieri! Come si può stilare manifesti inerenti il TERRITORIO senza un riferimento alla densità demografica nazionale, scarsi 5000 mq x persona, montagne e tutto il resto comprese? Senza un riferimento alla ipercrescita demografica globale che spinge l'economia ad occupare e distruggere tutto? Perché è l'ipercrescita DEMOGRAFICA globale che rovina indirettamente anche l'Italia, innescando una ipercrescita ECONOMICA globale che non può che ripercuotersi anche da noi, sul nostro territorio. ED INFATTI LE ULTIME COLATE DI CEMENTO SON DOVUTE SOPRATTUTTO ALLA FORTE PRESSIONE E SPINTA DEMOGRAFICO/ECONOMICA ESTERA, GLOBALE! Ed avete voglia ad intervenire in Italia, obbligando e proibendo coi piani regolatori! Non otterrete altro che vessare noi cittadini. Come si fa a non considerare mai le necessità delle persone nè proteggere queste da SCORRETTI OBBLIGHI E DIVIETI? Qui c'è, come esempio, una legge: http://www.rete.toscana.it/sett/pta/territorio/lr1_2005.pdf Se non ne sbaglio l'interpretazione, in tal caso gentilmente mi si corregga, essa obbliga l'imprenditore agricolo che volesse costruire sul proprio terreno una nuova abitazione o degli annessi a garantire il suo permanere in tale qualifica per dieci anni, pena sanzioni pecuniarie pesanti da sostenere. Ora: come è possibile, non solo in quest'epoca di così grande incertezza ma in ogni epoca, vista la straordinaria capacità della nostra realtà di creare imprevisti, costringere una persona, un contadino a firmare un contratto capestro di questo tipo? Comprendente addirittura fideiussioni a garanzia! Come può una persona impegnarsi per dieci anni a compiere un'attività, pure difficile ed a volte pericolosa? Che forse non ci si può ammalare? O non si può subire altro genere di sventura fisica, finanziaria o d'altro tipo ancora, tale che si è costretti a cambiare il corso della propria vita? E come si può obbligare una persona, delle famiglie, a caricarsi di ulteriori grossi oneri proprio quando più si può essere in difficoltà? Senza considerare tutte le altre leggi liberticide delle altre regioni, in cui si nega alle semplici persone, non imprenditrici, il sacro diritto di vivere sulla propria terra! CHE FORSE SI HA DIRITTO DI ESISTERE SOLO SE SI È IMPRENDITORI ?!?!?! Di fatto la democrazia e la libertà sono divenute, per responsabilità di gente che ignora e ciònonostante interviene politicamente, un puro ricordo! "... Il Rapporto sui limiti dello sviluppo, commissionato al MIT dal Club di Roma, fu pubblicato nel 1972. Donella Meadows ne fu l'autrice principale. Il rapporto, basato sulla simulazione al computer World3,[1] predice le conseguenze della continua crescita della popolazione sull'ecosistema terrestre e sulla stessa sopravvivenza della specie umana ..." tratto da: http://it.wikipedia.org/wiki/Rapporto_sui_limiti_dello_sviluppo Eppure mai ho sentito un solo ambientalista trattare questo tema! SI VERGOGNI allora chiunque pretenda d'intervenire in tema ambientale senza presentare la QUESTIONE DEMOGRAFICA. In una precedente nota indirizzata at www.stopalconsumoditerritorio.it avevo offerto loro una onorevole via d'uscita. Quella di riscrivere insieme il manifesto CORRETTAMENTE, in accordo a tutte le molteplici necessarie informazioni e consapevolezze. Non avendo ricevuto risposta, ho stilato un intervento opportuno: "A salvaguardia del territorio e delle persone che lo abitano!" impostato correttamente, in modo giusto, veritiero, innanzitutto INFORMATIVO. ------------------------------------- !!! ASSOLUTAMENTE NON AUTORITARIO !!! ------------------------------------- Senza ricorso a PIANI REGOLATORI od altri strumenti legislativi redatti da gente che ignora ma che ciònonostante OBBLIGANO e VIETANO comunque! Altro che professionalità! La professionalità dell'ignoranza!!! "... ¡Tierra y Libertad! (in italiano Terra e Libertà!) era un motto utilizzato durante la rivoluzione messicana ... Lo slogan veniva in genere gridato contro l'aristocrazia messicana dai ribelli, quando subivano ingiustizie ..." http://it.wikipedia.org/wiki/%C2%A1Tierra_y_Libertad! Ebbene: in ogni ambiente, anche in quello ambiental/progressista, c'è una ARISTOCRAZIA. Pacificissimamente, legalissimamente, civilissimamente, occorre insorgere contro OGNI ARISTOCRAZIA che NON SI CONFRONTA! Danilo D'Antonio TERRA E LIBERTA'!